La festa della donna? Dovrebbe esserla ogni giorno

a cura di Paola Fendoni, direttrice del Dipartimento di Analisi e Prevenzione delle Dinamiche Narcisistiche nelle Relazioni presso l'Università Meier di Milano


Ogni anno, il 8 marzo viene celebrata la festa della donna. Una giornata dedicata alla lotta per i diritti delle donne, all'uguaglianza di genere e al rispetto verso il genere femminile. Tuttavia, ciò solleva una domanda: perché dovremmo limitarci a celebrare le donne solo un giorno all'anno? La realtà è che la lotta per i diritti delle donne e per un mondo più equo e inclusivo dovrebbe essere un impegno costante, da perseguire ogni giorno.


Le donne sono ancora oggetto di discriminazione, violenze, disparità salariali e limitazioni nei loro diritti in molte parti del mondo. La lotta per l'uguaglianza di genere è una sfida che riguarda tutti, non solo le donne. Ecco perché è importante che tutti ci impegniamo a fare la nostra parte, giorno dopo giorno, per creare un mondo più equo e rispettoso.


Dovremmo riflettere sul ruolo delle donne nella società e sull'importanza di riconoscere il loro valore in ogni ambito. Le donne sono madri, lavoratrici, leader, creative, figure di supporto e molto altro. Il loro contributo è fondamentale per il progresso e lo sviluppo di qualsiasi società.


Invece di relegare la celebrazione delle donne a un solo giorno dell'anno, dovremmo impegnarci a promuovere l'inclusione, l'uguaglianza e il rispetto verso il genere femminile ogni giorno. Questo significa combattere attivamente contro le discriminazioni di genere, sostenere le donne nella loro crescita personale e professionale, promuovere politiche che favoriscano l'uguaglianza e valorizzare il contributo delle donne in ogni settore.


Ogni gesto, anche il più piccolo, può fare la differenza. Un complimento sincero, un gesto di solidarietà, un'opportunità offerta, sono tutte azioni che possono contribuire a creare un ambiente più inclusivo e rispettoso per le donne. Soprattutto, è importante educare le future generazioni sul valore dell'uguaglianza di genere e sul rispetto verso tutte le persone, indipendentemente dal genere.


La festa della donna dovrebbe essere un promemoria per riflettere sulle sfide ancora presenti nel raggiungere l'uguaglianza di genere. Ma dovrebbe anche essere un punto di partenza per un impegno costante, che si traduca in azioni concrete e quotidiane per promuovere un mondo più equo e inclusivo per tutti. Le donne meritano di essere celebrate e rispettate ogni giorno, non solo il 8 marzo.